Una calorosa accoglienza e grande curiosita’ dei consumatori e della stampa specializzata per i prodotti tipici col marchio “cestobarocco” che, grazie al progetto della ProvinciaRegionale di Ragusa e dell’Archimedes Marketing, sono stati collocatiall’interno dei grandi magazzini della Kaufhof di Berlino inAlexanderplatz..A dare il benvenuto all’assessore allo Sviluppo Economico Salvatore Bocchieri che ha voluto presenziare al primo giorno di vendita dei prodotti tipici collocati sui banchi di vendita dei supermercati della Kaufhof e’ stato lo stesso direttore della catenaDetlef Steffens che si e’ detto orgoglioso di aver scelto i prodottidella provincia di Ragusa (olio dop Monti Iblei, vino Cerasuolo diVittoria, Nero d’Avola, i pomodori della fascia vocata con 5specialita’ diverse, il formaggio Ragusano Dop e il cioccolato diModica nonche’ le conserve, i dolci e i salumi) soprattutto per la loro qualita’. Anche il responsabile degli acquisti della Galleria Kaufhof, Volker Gumpmann, ha dichiarato che i prodotti italiani potranno conquistare il mercato tedesco in forza della loro qualita’ e della ricchezza dei sapori che finiscono per renderli unici rispetto alla concorrenza degli altri prodotti europei.Nel suo intervento invece l’assessore allo Sviluppo Economico Salvatore Bocchieri ha spiegato che “i prodotti col marchio “cestobarocco” fanno parte di una consolidatatradizione e in forza delle loro caratteristiche organolettiche e disalubrita’ hanno un valore aggiunto rispetto agli altri prodotti”.“Con il collocamento dei prodotti all’interno dei grandi magazzini della Kaufhof – ha aggiunto l’assessore allo Sviluppo Economico Salvatore Bocchieri – abbiamo dimostrato che il progetto del marchio“cestobarocco” ha avuto una sua validita’ e siamo riusciti nell’íntento qui in Germania, grazie anche al lavoro portato avanti da Fabio Grasso e dalla sua agenzia, di mettere i nostri produttori in grado di conquistare il mercato tedesco. Il direttore della Kaufhof mi ha assicurato che gia’ i prodotti sono stati accolti bene e resteranno sui banchi di vendita non per una settimana come inizialmente concordato ma per tutto l’anno, a conferma della richiesta del mercato tedesco.”