Le potenzialità e criticità del settore della pesca al centro del tavolo del settore riunito oggi sotto la presidenza dell’assessore provinciale allo Sviluppo Economico, Enzo Cavallo.La riunione è stata tenuta altresì per individuare le priorità da trasmettere all’Assessorato Regionale alla Cooperazione, Commercio, Artigianato e Pesca presso il quale è stato attivato il tavolo del partenariato per la individuazione di strategie di sviluppo locali attraverso le misure previste dall’Asse 4 del FEP avente per oggetto lo “Sviluppo delle Zone di Pesca”.Presenti alcuni amministratori dei comuni costieri e i rappresentanti delle organizzazioni professionali di categoria e della cooperazione, sono state sottolineate le difficoltà lamentate dai pescatori che, oltre alle conseguenze legate all’andamento meteorologico sono costretti a subire gli effetti negativi scaturenti dalla mancanza di una mirata politica di settore e della precarietà della strutture portuali (ancora una volta è stata denunciata la gravità della situazione di Donnalucata).Dalla trattazione dei diversi argomenti affrontati sono emersi alcune proposte sintetizzate in un documento da trasmettere al competente Assessorato Regionale entro il termine fissato per il 31 Dicembre 2007. Col documento vengono individuati interventi di natura strutturale per la soluzione dei problemi riguardanti il porto di Donnalucata (per la presenza delle alghe e per l’insabbiamento) il porto di Scoglitti, il dragaggio dei porti di Pozzallo e di Punta Secca, il mercato ittico di Scoglitti. E’ stata sollecitata inoltre la realizzazione delle reti antistrascico per scoraggiare ed impedire, lungo la costa, questo tipo di pesca. L’assessore Cavallo ha annunciato che è stato finanziato un progetto di 390 mila euro per la valorizzazione del pescato locale e che intende favorire altresì l’impegno professionale dei pescatori iblei. Nel corso della riunione sono state individuate altre misure con alcuni incentivi economici per sostenere l’attività del settore come ad esempio l’adeguamento delle barche e delle attrezzature per la pesca alle nuove esigenze ed alle normative che regolano il settore. Particolare attenzione è stata altresì chiesta per accrescere la vocazione alla pescaturismo ed alla attività itticoturistica: nuove opportunità che, se sfruttaste e valorizzate, possono costituire un nuovo interesse per tutta la fascia costiera e per gli operatori di settore. Dalla riunione è emersa altresì la volontà e la disponibilità per lavorare per la istituzione di un marchio di qualità per il pesce locale per giungere alla tracciabilità nella filiera al fine di garantire anche i consumatori. In tal senso sono stati auspicati maggiori controlli ed azioni mirate a garantire la necessaria trasparenza nei vari passaggi della filiera.“La riunione di oggi – afferma l’assessore Cavallo – è stata interessante e densa di spunti qualificanti. E’ sicuramente l’avvio di una concertazione con i protagonisti del settore delle pesca che dovrà portare a risposte utili per i nostri pescatori. Quanto emerso oggi sarà trasmesso alla Regione e costituirà oggetto di discussione e di approfondimento nell’ambito del tavolo del partenariato insediato dall’Assessore Regionale alla Cooperazione”.