Ripascimento Caucana. Ennesima replica di Mallia

“Non intendo proseguire la polemica a distanza col rappresentante della Lega Consumatori Luciano Nicastro sul ripascimento di Caucana, faccia quello che crede: informi la Procura della Repubblica, il Prefetto o chiunque ritenga opportuno; ma tenga conto che l’intervento è stato fatto tutto in regola e ogni fase e stralcio del progetto sono stati passati al vaglio da una serie di tecnici di indiscutibile professionalità. Non si tratta di un atteggiamento saccente, come lo ha apostrofato Nicastro, ma è solo la risposta tecnica di un’Amministrazione attenta ad un cittadino, o meglio ad un rappresentante dei cittadini, che chiede lumi perché un intervento sia stato fatto in un modo piuttosto che in un altro. Ed è l’atteggiamento sereno di chi sa di aver operato correttamente seguendo tutti i criteri dettati dall’Unione Europea e realizzati da tecnici professionisti per un corretto ripascimento in un’area di grande rilievo naturalistico, culturale e archeologico”.Così l’assessore al Territorio ed Ambiente Salvo Mallia controreplica alle affermazioni di Luciano Nicastro, rappresentante della Lega Consumatori.“Senza utilizzare tecnicismi, dato che nessuno dei due è un tecnico – aggiunge Mallia – il ripascimento di Caucana non è stato un fallimento. Il “pietrisco” è stato collocato dopo un attento studio per fare da “base” alla sabbia e sotto l’occhio vigile dell’Unione Europea. La sabbia che viene reimmessa periodicamente sul lido viene trattenuta dal pietrisco che ha una granuolemtria maggiore in modo che mareggiate e venti trovino più difficoltà a rimuoverla. Senza dubbio la spiaggia dalla sabbia fine rappresenta una grande attrattiva turistica, ma, da non intellettuale e da non tecnico, ritengo che lo siano anche i resti archeologici dell’ancoraggio bizantino, per cui penso sia necessario preservare tanto la prima, quanto i secondi, oltre, naturalmente, la strada per raggiungerli”.

Ultimo aggiornamento

14 Luglio 2008, 00:00