L’Unione Ciechi di Ragusa in udienza dal Pontefice. Monte: “Esperienza di forte valenza spirituale”
Una rappresentanza dei soci della sezione provinciale di Ragusa dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, accompagnata dall’assessore alle Politiche Sociali Raffaele Monte, ha partecipato all’udienza generale del Pontefice, Benedetto XVI, vivendo un momento di forte valenza spirituale.La sezione provinciale dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti presieduta da Giovanni Arestia ha effettuato in questi giorni un pellegrinaggio che ha toccato le tappe di San Giovanni Rotondo per rendere omaggio a San Pio da Pietrelcina, poi ha raggiunto Roma dove ha partecipato all’udienza di Benedetto XVI.“E’ stata un’esperienza estremamente significativa sul piano spirituale – ha detto l’assessore Monte – perché oltre al fatto emotivo di trovarsi di fronte al Santo Padre, c’è stata la piena condivisione di questo pellegrinaggio con un’ampia delegazione dell’Unione Italiana Ciechi di Ragusa. Le parole del Pontefice sono state di grande incoraggiamento e improntate alla crescita della fede. Vivere questa esperienza è stato utile per i malati in cerca di speranza e per coloro che sono in attesa di una parola di luce per la loro vita. E’ stato un momento di grande intensità per l’atmosfera spirituale che regnava in Vaticano e durante l’udienza del Santo Padre e per il calore umano della gente presente all’udienza”.
Ultimo aggiornamento
14 Dicembre 2008, 00:00