Autostrada Siracusa-Gela. Antoci: “Entro l’anno potrebbe esserci l’appalto per il lotto di Modica”
L’assemblea dei soci del Consorzio per le Autostrade Siciliane riunita ieri a Palermo ha dato l’opportunità al presidente della Provincia Franco Antoci che ha partecipato ai lavori di avere contezza dello stato dell’arte dell’autostrada Siracusa-Gela e dei lotti funzionali che interessano direttamente il territorio ibleo, ovvero quelli di Modica e Scicli. I due lotti sono inseriti nel programma triennale degli interventi del Consorzio Autostrade Siciliane. Ad esempio il lotto funzionale 6-7-8 che realizza il collegamento tra la tratta oggi in esercizio Siracusa-Cassibile e la città di Modica è l’intervento n. 10 del piano triennale del CAS per una spesa di 339 milioni e 720 mila euro. Il tracciato si sviluppa per circa 19,5 chilometri e interessa le province di Siracusa e Ragusa. Il consorzio ha accorpato numerosi e distinti interventi disponendo la realizzazione di un unico progetto completo e funzionale per l’intera tratta. Il tratto inizia in corrispondenza dello svincolo di Rosolini, oggi parzialmente realizzato, ed in esercizio per le direttrici da e per Siracusa, comprende una uscita sulla direttrice Ispica-Pozzallo e raggiunge la città di Modica. Le opere di maggiore rilevanza sono i due viadotti “Salvia” e “Scardina”, dello sviluppo complessivo di metri 2160 per ogni direzione di marcia da realizzarsi con le più avanzate tecnologie adottate nell’ingegneria trasportistica e la coppia di gallerie naturali “Mandravecchia” dello sviluppo complessivo di metri 1660. Il progetto esecutivo è in fase istruttoria finale presso l’Anas e il Ministero dell’Ambiente. Anche il progetto esecutivo del lotto 9 che comprende il tratto di autostrada tra gli svincoli di Modica e Scicli dello sviluppo di 11,2 km è all’esame dell’Anas e del Ministero dell’Ambiente per le approvazioni finali ed è inserito nel piano triennale al 73° posto degli interventi per una spesa di 232 milioni e 750 mila euro.“Dall’interlocuzione avuta con la presidente del Consorzio Patrizia Valenti – afferma Antoci – ho avuto modo di verificare lo stato dell’arte dei progetti dei due lotti che riguardano al momento direttamente il nostro territorio. L’iter del progetto del lotto 6-7-8 è proprio alle battute finali e abbiamo concordato con la presidente Valenti un’azione concertata presso Anas e Ministero dell’Ambiente per avere le ultime approvazioni, dopo di che si potrà procedere alla gara d’appalto. Si tratta di un appalto “chiavi in mano” che dovrebbe essere completato entro 4 anni e se non dovessero registrarsi altri intoppi di natura autorizzativi credo che entro la fine dell’anno si possa procedere all’appalto. Anche il lotto di Scicli è previsto tra gli interventi da realizzare nel piano triennale 2009-2011 ma prima dell’appalto c’è da ottenere il parere di Anas e Ministero dell’Ambiente”.
Ultimo aggiornamento
31 Marzo 2009, 00:00