Firmata la transazione con l’Università di Catania. Antoci: “Risultato positivo in forza dell’unità del territorio”
“La transazione con l’Università di Catania che consente di riattivare i primi anni dei corsi di laurea di Agraria, Giurisprudenza e Lingue e di mantenere il terzo anno di Informatica Applicata a Comiso e di Scienze del Governo dell’Amministrazione a Modica sancita oggi nella sede del Ministero dell’Università chiude una fase delicata nell’interlocuzione dei rapporti con le autorità accademiche di Catania. I corsi sono salvi e il risultato è figlio di una mobilitazione generale dell’intero territorio che ha permesso di raggiungere quest’importante risultato, frutto anche della compattezza e della forza unitaria dell’intero territorio al di là delle singole appartenenze”.Così il presidente della Provincia Franco Antoci, dopo la firma della transazione nella sede del Ministero dell’Università tra il Consorzio Universitario Ibleo e l’Università di Catania, “Il principale obiettivo – aggiunge Antoci – era quello di assicurare la continuità dei corsi universitari di Agraria, Giurisprudenza e Lingue anche per il prossimo anno accademico e il completamento del triennio per Informatica e Scienze del Governo dell’Amministrazione. Dispiace per la perdita di Medicina e Chirurgia ma le condizioni per mantenere questo corso erano abbastanza esose, ora dobbiamo modificare al più presto lo Statuto del Consorzio Universitario per consentire l’ingresso di nuovi soci e di nuovi fondi in modo da tendere al mantenimento e, se possibile in futuro, all’ampliamento dell’offerta formativa in provincia di Ragusa”.
Ultimo aggiornamento
30 Giugno 2009, 00:00