Lotta al bracconaggio. Denunciati due cacciatori
In vista dell’apertura della stagione venatoria fissata per il prossimo 3 settembre il comandante della Polizia Provinciale Raffale Falconieri ha predisposto uno specifico programma di controllo dell’intero territorio provinciale con principale riferimento alle zone rurali dove maggiore è la presenza di fauna selvatica.In particolare sono già stati messi in atto appositi servizi di pattugliamento anche notturno delle campagne iblee, per prevenire e reprimere, in questi giorni che precedono l’apertura della caccia, eventuali fenomeni di bracconaggio e di esercizio della caccia in periodo di generale chiusura dell’attività venatoria.Durante questi servizi di controllo sono stati sorpreso due cacciatori G.P. di anni 68 e P.Z. di anni 52, entrambi di Chiaramonte Gulfi, a svolgere illecitamente l’attività venatoria in contrada Mazzarronello in territorio del comune di Chiaramonte Gulfi. I due, con l’ausilio di un faro, al momento dell’intervento delle pattuglie operanti avevano già abbattuto 21 conigli selvatici che presentavano evidenti ferite da munizioni spezzate (cartucce a pallini di piombo). I due cacciatori sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria, il primo per l’ipotesi di reato di furto venatorio nonché, essendo per di più privo di porto d’armi uso caccia, anche per porto abusivo d’armi in violazione, mentre, P.Z. è stato denunciato per l’ipotesi di reato di esercizio della caccia in periodo di divieto generale e utilizzo di fari notturni per la cattura di fauna selvatica. Il fucile, i ventuno conigli abbattuti e tutto il materiale utilizzato per la caccia sono stati sottoposti a sequestro.
Ultimo aggiornamento
26 Agosto 2009, 00:00