Fondi viabilità secondaria: il consiglio è pronto a scendere in piazza
Il Consiglio Provinciale è pronto di nuovo a scendere in campo per protestare contro il taglio della seconda e terza annualità dei fondi per la viabilità secondaria e per recuperare i 56 milioni “tagliati” dal Governo Nazionale per il recupero dell’Ici sulla prima casa.Il Consiglio Provinciale ha discusso a lungo sulle azioni di lotta da intraprendere perché ritiene scaduto ormai il tempo dell’attesa ed è per questo che i gruppi consiliari di minoranza hanno avanzato richiesta di una seduta urgente del consiglio per individuare le forme di protesta da mettere in campo. A presentare i motivi della richiesta della seduta è stato il consigliere Giuseppe Mustile (Prc) che ha ripercorso l’iter dell’intera questione che ha registrato un taglio di 56 milioni per la Provincia che significa una doppia penalizzazione per la sicurezza stradale e per il mancato riverbero sul territorio di un così cospicuo finanziamento. Il presidente Antoci nel suo intervento ha informato i consiglieri sulle iniziative che hanno assunto l’Unione Regionale delle Province siciliane e l’Unione delle Province della Calabria. Intanto una richiesta formale al presidente del Consiglio Berlusconi e al Ministro dell’Economia Tremonti per fissare un incontro urgente ed avere contezza del recupero delle due annualità. Non è escluso che qualora non dovesse arrivare una risposta del Governo Nazionale, il consiglio provinciale deciderà di manifestare a Palermo e a Roma per chiedere il ripristino dei 56 milioni tagliati per il recupero dell’Ici della prima casa.
Ultimo aggiornamento
6 Ottobre 2009, 00:00