La promozione dell’uso di fonti energetiche rinnovabili al centro di due importanti progetti che prevedono la partnership dell’assessorato provinciale al Territorio e Ambiente. Si tratta del progetto “Aeolus”, Alternative Energies Offering Local Useful Support, e del progetto “Mlap- Sec, Piano di Animazione territoriale per promuove l’efficienza energetica nelle Comunità”. “Aeolus” ha come principale obiettivo la costruzione di una rete che promuova, attraverso l’uso delle risorse rinnovabili, uno sviluppo economico autosufficiente e sostenibile, capace di produrre ricchezza e nuove opportunità di lavoro nei Paesi del Mediterraneo, con particolare riferimento alle aree rurali e ai piccoli villaggi a rischio di abbandono. Il progetto vede la provincia di Ragusa come una delle sette aree target su cui articolare uno studio di fattibilità da cui trarre gli elementi essenziali per la creazione del suddetto modello. Partner capofila è la Regione Basilicata – Dipartimento Attività Produttive, Politiche dell’Impresa, Innovazione Tecnologica. Il partenariato è poi costituito da regione Campania, Malta, Portogallo, Spagna, Grecia, Israele e Palestina. Il costo complessivo del progetto è di 2 milioni di euro, dei quali circa 200 mila euro assegnati alla Provincia di Ragusa. È invece di 1 milione e 710 mila euro, il budget totale del progetto “Mlap-Sec”. Partner del progetto insieme alla provincia di Ragusa, l’Unione dei Comuni della Barbagia – Regione Sardegna (ente capofila di progetto), Grecia, Giordania, Palestina, Egitto, Libano e Israele. Il progetto, della durata di 36 mesi, ha l’obiettivo di rafforzare le conoscenze e la coscienza degli enti competenti locali circa le problematiche e le possibili soluzioni relative all’energia. “La partecipazione a questi due progetti di target internazionale- argomenta l’assessore al Territorio e Ambiente Salvo Mallia- rappresenta un ulteriore possibilità di sviluppo per il nostro territorio. Un approfondimento sulle tecniche di efficienza energetica e energie rinnovabili permetterà di promuovere anche in provincia di Ragusa una loro diffusione di pari passo con le direttive europee. Tutto questo rappresenta dunque un ulteriore possibilità di sviluppo e la possibilità di migliorare in efficienza e qualità”.