L’ ex ferrovia secondaria si appresta a divenire un percorso ciclopedonale
L’Assessorato Provinciale al Territorio e Ambiente, ha partecipato al bando di gara mediante cui l’Assessorato regionale del Turismo, Comunicazione e Trasporti ha emanato l’avviso per la selezione dei progetti relativi ai finanziamenti previsti dalla linea di intervento 3.3.2.4 del P.O. F.E.R.S. 2007/2013, al fine di riqualificare il tracciato della dismessa ferrovia secondaria Siracusa – Vizzini – Licodia – Ragusa rendendolo un percorso ciclopedonale ad uso turistico-ricreativo.Mediante un protocollo d’intesa, la Provincia Regionale di Ragusa, la Soprintendenza ai BB.CC. e AA. di Ragusa, l’Azienda Foreste Demaniali di Ragusa ed il Comune di Ragusa, si sono impegnate, già da tempo ad avviare, nel rispetto delle reciproche competenze istituzionali, tutte le possibili azioni ed iniziative atte a favorire l’avvio e la realizzazione dell’intervento di “Ri-funzionalizzazione ad uso turistico ricreativo e trasformazione in greenway del tracciato della ex ferrovia secondaria”, estendendo successivamente l’intesa con i Comuni di Chiaramonte Gulfi, Giarratana e Monterosso Almo tramite un ulteriore atto di intesa.“L’acquisizione di tali fondi – ha spiegato l’assessore Salvo Mallia – permetterebbe la riqualificazione di una prima tratta e precisamente quella che va dall’ antica Stazione di Chiaramonte al Bivio di Giarratana e che interessa i comuni di Chiaramonte Gulfi, Ragusa e Monterosso Almo”. “E’ nostro intento – aggiunge Mallia – riqualificare la vecchia rete di sentieri e infrastrutture di cui è intessuta la provincia di Ragusa, soprattutto nella aree del comprensorio montano, in quanto può costituire la risposta più efficace al fabbisogno di fruizione turistico-ricreativa del territorio nelle sue molteplici valenze storico, culturali, naturalistiche, paesaggistiche e ambientali”.“Ovviamente – continua l’assessore – la tratta Chiaramonte – Giarratana è solo un primo passo, gli uffici dell’assessorato stanno lavorando per far si che l’intera tratta ferroviaria che risiede sul territorio provinciale possa essere completamente riqualificata, con il conseguente coinvolgimento delle province di Siracusa e Catania. È indubbio che le ragioni di riconversione sono soprattutto connesse alla considerazione che, collegando i centri di Ragusa, Siracusa e Vizzini, l’area della vecchia stazione costituisce il naturale asse portante della viabilità non motorizzata del comprensorio barocco della Val di Noto, ricco dell’incomparabile patrimonio dei suoi centri di riconosciuto interesse storico e architettonico”. “La pubblicazione del bando – conclude l’assessore Salvo Mallia – rappresenta quindi la possibilità di concretizzare una prima parte di questo ambizioso progetto che contribuirà ad un’ulteriore possibilità di sviluppo del nostro territorio. Non posso che esternare piena soddisfazione per come i miei uffici hanno lavorato e continuano a lavorare nell’intento comune di apportare benessere e sviluppo alla nostra collettività ”.
Ultimo aggiornamento
11 Novembre 2009, 00:00