Cavallo incontra l’ispettore provinciale per l’agricoltura Arezzo
L’assessore allo Sviluppo economico Enzo Cavallo ha incontrato l’Ispettore Provinciale dell’Agricoltura, Giuseppe Arezzo per un confronto sulle attività svolte e per la attuazione della programmazione del PSR 2007/2013, di cui diversi bandi sono già stati emanati mentre altri saranno pubblicati nei prossimi mesi. In riferimento alle situazioni più specifiche riguardanti la provincia iblea, sono state presi in esame gli interventi avviati per il settore zootecnico, tenuto conto che non è in atto prevista alcuna misura per l’acquisto del bestiame e che sussistono non indifferenti difficoltà a carico degli imprenditori per i vincoli legati al riconoscimento della cantierabilità dei progetti. A tal proposito è stato dunque convenuto che occorre individuare percorsi univoci per superare le attuali limitazioni, prevedendo anche l’attuazione di interventi per chi acquista animali e per riconoscere “cantierabili” i progetti per i quali sono state presentate le prescritte istanze agli uffici di competenza, vincolandone la definizione solo dopo l’ammissione ai finanziamenti richiesti. Ancora una volta è stato inoltre rilevato come il territorio del comune di Ragusa, incomprensibilmente individuato come macro area A urbana, resta escluso dagli interventi a sostegno dell’attività agrituristica. In tale direzione, sia l’ispettorato agrario che l’assessorato allo Sviluppo economico si impegneranno ad intervenire ancora una volta presso l’assessorato regionale per l’Agricoltura per il superamento di una limitazione così penalizzante. Nel corso dell’incontro è emerso che nei giorni scorsi il Ministero delle Politiche Agricole ha trasmesso ufficialmente il buon esito della pratica riguardante la definizione delle procedure per la normalizzazione dell’attività del Consorzio di Tutela del “Ragusano DOP”. Piena soddisfazione per l’esito positivo dell’incontro è stata espressa dall’assessore Cavallo: “Il confronto con l’ispettore Arezzo è stato utile per fare il punto sulle emergenze reali che investono il settore e per coordinare le azioni da avviare presso l’assessorato regionale all’Agricoltura. Ci sono questioni infatti che, oltre a dover essere affrontate sul piano politico, vanno approfondite ed elaborate sotto l’aspetto tecnico e burocratico: ecco perché ritengo assai utile e produttivo l’incontro avuto con Arezzo che ha ancora una volta mostrato ampia disponibilità a favore dell’agricoltura iblea”.
Ultimo aggiornamento
20 Novembre 2009, 00:00