Incontro istituzionale per il consorzio Terre iblee

Promosso dall’assessore provinciale allo Sviluppo Economico Enzo Cavallo ha avuto luogo l’incontro di tutti i soci istituzionali del consorzio “Terre della Contea”, la società di gestione del patto territoriale per l’agricoltura e la pesca dei comuni del comprensorio modicano. Alla presenza dei rappresentanti dei Comuni di Modica (l’Asssessore Antonio Frasca Caccia), di Scicli (l’Assessore Giorgio Vindigni), di Ispica (il Vice Sindaco Gianni Trincali), di Pozzallo (Assessore Carmelo Distefano), della Camera di Commercio (Sandro Gambuzza) oltre al Vice Presidente del Consiglio di Amministrazione Peppe Mazza.L’incontro di natura concertativa, ha avuto come obiettivo quello di esaminare e di fare il punto sull’attuale delicata situazione amministrativa del Consorzio e soprattutto cercare di individuare un percorso che, col coinvolgimento dei Comuni partners, dovrà portare al superamento delle attuali difficoltà. Da parte di tutti è stata assicurata la massima disponibilità e la piena collaborazione delle rispettive amministrazioni per giungere al più presto e comunque entro i termini possibili alla normalizzazione dell’attività gestionale della società, nell’interesse delle tante imprese e degli enti che avendo presentato i loro progetti nell’ambito del patto territoriale aspettano i relativi finanziamenti per i quali si è più volte intervenuto nei confronti del Ministero. Il tutto tenuto conto che a seguito delle diverse sollecitazioni non è da escludere che fra non molto potranno essere assegnate le restanti somme del contributo globale spettante alla società di gestione del patto.Nei prossimi giorni ai singoli comuni sarà fornita una dettagliata relazione sulla situazione amministrativa della società in preparazione del nuovo incontro già convocato per le ore 17 del prossimo 2 dicembre 2009 presso il comune di Modica“L’incontro – afferma Cavallo – è stato alquanto utile e credo anche proficuo. La presenza di tutti e l’impegno comune lasciano ben sperare anche se ogni giudizio non può non essere collegato agli effettivi risultati che si sapranno raggiungere”.

Ultimo aggiornamento

23 Novembre 2009, 00:00