Protocollo di Protezione civile fra le provincie di Ragusa e Siracusa

Doppia sottoscrizione di protocolli nella sede dell’ufficio provinciale della Protezione Civile di Ragusa. Il primo riguarda un accordo sulla condivisione dei dati relativi alla Pianificazione Territoriale e Protezione Civile nelle province di Siracusa e Ragusa, tra gli uffici S.I.T.(Sistema Informativo Territoriale) e di Protezione Civile delle due province limitrofe, per l’avviamento e la gestione congiunta delle attività inerenti la redazione dei programmi di prevenzione e previsione dei rischi e dei piani provinciali e comunali di Protezione Civile. Per la provincia iblea era presente l’assessore alla Protezione Civile Salvo Mallia mentre Siracusa era rappresentata da Angelo Di Pace, dirigente provinciale della Protezione Civile e dall’assessore provinciale al ramo Pippo Barbagallo. I due assessori hanno sottolineato l’impegno delle due province a collaborare concretamente su questi temi esprimendo, inoltre, la propria ferma volontà di fare in modo che questa collaborazione diventi un patto periodico di consultazione tra le due amministrazioni, dal momento che le due province iblee, sono così simili dal punto di vista geologico e paesaggistico oltreché sociale e culturale.Un protocollo con contenuto simile a quello approvato con la Provincia di Siracusa, è stato sottoscritto tra la Provincia di Ragusa e tutti i comuni del comprensorio ibleo.“Il protocollo d’intesa tra il settore della protezione civile di questo ente – spiega l’assessore Salvo Mallia – e i comuni della nostra provincia ha lo scopo di creare una sinergia tra le amministrazioni coinvolte tramite una rete informativa utile alla pianificazione degli interventi, utilizzando un database per la gestione e l’interrogazione dei dati al fine di utilizzare tutti gli stessi formati di file digitali, evitando in questo modo la rielaborazione di dati e mappe già redatte da altri enti, operando con le stesse coordinate di riferimento. La rete informativa – conclude l’assessore Mallia – nascerà intorno al primo nucleo dei firmatari del presente protocollo e farà riferimento all’ufficio della protezione civile della Provincia. Sarà compito della Provincia distribuire i dati alle amministrazioni comunali che avranno in questo modo contezza della pianificazioni dei comuni confinanti”.

Ultimo aggiornamento

19 Aprile 2010, 00:00