Si è conclusa oggi, con la cerimonia di premiazione degli autori dello slogan e del nuovo logo, la manifestazione Fair Play Ragusa 2009/2010. L’evento, che ha avuto inizio lo scorso ottobre, ha vissuto mesi di intense attività con gli incontri di formazione, destinati ai giovani degli istituti superiori della provincia di Ragusa, la raccolta benefica Ragusa Giocasolidale, culminata nell’incontro di basket dello scorso dicembre, del quale sono stati protagonisti le selezioni dei professionisti, degli imprenditori, degli avvocati/magistrati e le vecchie glorie della Virtus Ragusa. Da gennaio l’attenzione è stata rivolta agli allievi delle scuole medie inferiori ai quali sono stati dedicati incontri presso gli stessi istituti ed i concorsi “disegna il Logo Fair Play” e “scrivi lo Slogan Fair Play” della prossima edizione. “È stato un successo assoluto – ha detto durante la premiazione, l’assessore provinciale allo Sport Giuseppe Cilia- grande è stata la partecipazione della gente e, così come nelle nostre aspettative, siamo riusciti a coinvolgere tanto i giovani quanto i più adulti in attività varie. Formazione, gioco, creatività, questo lo spirito del progetto Fair Play Ragusa, il tutto nel pieno rispetto delle regole. Quest’oggi – continua Cilia – premiamo con pieno merito i giovani che hanno partecipato ai concorsi che, ci tengo a dirlo, sono stati tanti e da tutta la provincia. Tutto ciò ci gratifica e ci sprona a fare meglio per la prossima edizione, per la quale siamo già al lavoro con gli organizzatori.”Per i concorsi, la giuria, composta dal presidente del CONI provinciale Rosario Cintolo, dall’Assessore allo Sport Giuseppe Cilia e da Gianni Portelli, designer e grafico della Brand HGO di Ragusa, che è stata l’organizzatrice dell’evento, ha premiato Alessandro Modica dell’istituto comprensivo Berlinguer di Ragusa, per il logo, ed il gruppo di lavoro composto da Nicoletta Floridia e Maria Francesca Cascone, dell’istituto F. Crispi di Ragusa che, con lo slogan Sorridi Giocando, sono riuscite a sintetizzare al meglio lo spirito del progetto aprendo già la finestra sull’edizione Fair Play Ragusa 2011.