Approvato “Game Over”, progetto finalizzato alla lotta contro la dipendenza da gioco d’azzardo

La Giunta provinciale ha deliberato di attivare immediatamente il progetto “Game Over” per combattere il gioco d’azzardo patologico, una delle prime forme di “dipendenza senza droga” presente da qualche anno nel nostro paese.L’azione del servizio comprende, sia attività di sostegno psicologico ai giocatori ed alle loro famiglie, sia attività di ricerca e di intervento che riguardano l’aspetto innovativo della tematica affrontata. Il servizio, previsto sino a dicembre ma con la possibilità di essere prorogato, risponde ad una emergenza sociale qual è il diffondersi di un inadeguato approccio al gioco d’azzardo, che ha implicazioni destrutturanti, sia per l’individuo, sia per il sistema sociale che lo circonda. Piena soddisfazione da parte dell’assessore provinciale alle Politiche Sociali, Piero Mandarà per l’approvazione del progetto.“Ho voluto riproporre l’attività di “Game Over” – spiega Mandarà – per cercare di dare una valida risposta all’allarme sociale sulle problematiche legate al gioco d’azzardo, nonché fornire strumento a favore di quanti manifestano comportamenti di “giocatore compulsivo” e delle loro famiglie, prime vittime del fenomeno patologico del gioco, viste le nefaste ripercussioni sull’economia dell’intera famiglia. E’ dunque nostro dovere – conclude Piero Mandarà – cercare di rispondere, con validi mezzi, all’emergenza provocata da questa vera e propria malattia. Il servizio “SOSazzardo” sarà curato da due operatori altamente qualificati, presso i locali dell’assessorato.

Ultimo aggiornamento

2 Maggio 2011, 00:00