Problematiche Ato Idrico: delegazione incontra i funzionari della Regione a Palermo

La sottoscrizione dell’accordo integrativo APQ Risorse Idriche, relativamente alle infrazioni dei Comuni superiori ai 15.000 abitanti, per cui sono previsti quattro interventi per l’importo di 16 milioni di euro, e alla previsione per i Comuni inferiori ai 15.000 abitanti, gli argomenti al centro di un incontro svoltosi ieri a Palermo, tra una delegazione dell’Ato idrico di Ragusa e Antonino Drago, dirigente dell’Assessorato Regionale all’Energia. L’incontro, a scopo conoscitivo, fa seguito alla richiesta di intervento da parte dell’assessore provinciale al Territorio, Ambiente e Protezione Civile, Salvo Mallia, alla Deputazione regionale iblea, per superare l\’impasse burocratica di alcune progettazioni presentate alla Regione e per le quali sono stati già avviati gli iter per i finanziamenti.La delegazione, ha fatto presente ai funzionari regionali, che al momento sono in sospeso cinque progetti inerenti la realizzazione di altrettante reti fognarie e per le quali è previsto un finanziamento di 700.000,00 euro, e ha evidenziato l’attuale fermo procedurale per il reimpiego delle economie dell’APQ 2002/2005, pari a tre milioni di euro, ottenute negli interventi già realizzati e dal 2007 giacenti, inevasi, nelle casse regionali.L’incontro, infine, è stato anche occasione per analizzare la nuova proposta di legge per il riordino del Servizio Idrico in Sicilia, alla luce dei risultati referendari e del previsto scioglimento degli AATO al 31 dicembre 2012.“La sinergia istituzionale – afferma l’assessore Mallia – ancora una volta si conferma una carta vincente. Ringrazio la Deputazione iblea che si è attivata immediatamente nell’interesse del nostro territorio. Sono certo che il sostegno dei rappresentanti del territorio ibleo a Palermo sarà un aiuto concreto per superare l’impasse in cui versano altre situazioni contingenti”.

Ultimo aggiornamento

7 Luglio 2011, 00:00