In relazione al comunicato del gruppo consiliare del Pd (Barone, Nicosia e Padua) sulla proroga degli incarichi dirigenziali a tre dirigenti, il presidente della Provincia Franco Antoci dichiara: “”Il provvedimento riguarda esclusivamente il termine di vigenza del contratto dei tre dirigenti incaricati e non fa altro che allinearsi ai principi affermati dalla giurisprudenza costituzionale in ordine all’illegittimità di un sistema di spoil system che non tenga in conto le esigenze gestionali della Pubblica Amministrazione. Mi sono ispirato a tali principi al fine di garantire la tendenziale continuità della gestione amministrativa, onde non pregiudicare il buon funzionamento dei servizi istituzionali. In ogni caso è stata mantenuta ferma una delle clausole – espressamente accettata dai dirigenti incaricati – riguardante la possibilità del legale rappresentante dell’Ente di risolvere in qualsiasi momento i contratti in essere. Appare pertanto pretestuoso l’intervento consiliare del Pd tendente ad ingenerare confusione con situazioni che nulla hanno a che fare con la proroga della vigenza contrattuale dei tre dirigenti incaricati e alimentano ulteriormente polemiche sui costi della Pubblica Amministrazione. In riferimento poi alla similitudine – aggiunge Antoci – con l’operato del presidente della Regione Siciliana il richiamo è totalmente fuori luogo perché mentre il governatore nomina ex novo consulenti, io non me ne avvalgo da tempo, e mi sono limitato solo ad assicurare la copertura dei posti in organico, procedendo contemporaneamente ad una riduzione del numero dei dirigenti”.