Incontro sull’aeroporto di Comiso. Russo: Scalo di interesse nazionale, tocca al Governo il servizio di assistenza al volo”

Un documento firmato dai sindaci dei comuni iblei, dai parlamentari regionali e dai rappresentanti del partenariato socio-economico che ribadisce l’interesse nazionale dell’aeroporto di Comiso e chiede con forza che il servizio Enav sia a carico dello Stato ha chiuso la giornata di studio voluta dall’assessore regionale alle Infrastrutture Pier Carmelo Russo sullo scalo di Comiso.E’ stato il commissario straordinario della Provincia di Ragusa Giovanni Scarso ad aprire la giornata di studio sull’aeroporto di Comiso.“All’assessore Russo – ha detto Scarso nel suo intervento di benvenuto – chiedo certezze per il futuro dello scalo di Comiso, un’infrastruttura che il territorio ibleo aspetta con impazienza perché è un’opportunità di sviluppo che non vuole disperdere”.L’assessore Russo ha ribadito che la Regione è disponibile a coprire le spese per l’avvio dell’aeroporto di Comiso ma che non è disponibile ad assumersi l’onere del servizio Enav. Proprio su questa ‘querelle’ c’è in atto un braccio di ferro Stato-Regione e alla fine l’assemblea dei presenti ha consegnato all’assessore Russo un documento in cui ‘si intima e si diffida i ministeri alle Infrastrutture e all’Economia ad adottare immediatamente il decreto interministeriale per la copertura dei servizi Enav, altrimenti si appalesa anche il danno erariale qualora lo scalo non venga essere operativo al più presto”.

Ultimo aggiornamento

31 Maggio 2012, 00:00