La riunione della Commissione provinciale sulla mobilità, è stata rinviata, su proposta del Commissario Straordinario Giovanni Scarso, per l’assenza degli interlocutori istituzionali regionali.“Alcuni mesi orsono – spiega il Commissario Scarso – la Commissione aveva recepito un piano di lavoro elaborato da CUB Trasporti e Comitato, per il rilancio della ferrovia iblea, che oltre ad una serie di suggerimenti sull’incremento della tratta ferroviaria presente nella nostra provincia, conteneva un progetto denominato “A scuola con il treno”, una piattaforma progettuale, sicuramente praticabile, contestualmente trasmessa ai competenti uffici della Regione Siciliana per prenderne debita visione. La particolarità di questa idea sta nella possibilità di spostare una grossa quota di studenti pendolari, quasi il 30% del totale, dall’autobus al mezzo ferroviario. Ciò andrebbe a superare, in buona parte, – continua Giovanni Scarso – le problematiche sorte a seguito della crisi dell’AST e dei tagli che la quest’ultima si appresta ad attuare. non solo sul trasporto urbano. ma anche su quello extraurbano. Stamani, erano presenti i rappresentanti dei comuni di Modica e Ragusa, dei sindacati CUB Trasporti e FT Cisl, della Confindustria Ragusa, ma mancavano i delegati dell’assessorato regionale dell’Infrastrutture e Mobilità. Ho sentito telefonicamente – conclude Giovanni Scarso – il dirigente del settore Trasporto regionale ferroviario, Ignazio Coniglio, il quale mi ha assicurato una sua partecipazione alla prossima riunione del Comitato provinciale, dopo aver esaminato il progetto proposto dal CUB Trasporti. Non c’è più tempo da perdere perché si rischia di lasciare a piedi centinaia di studenti pendolari a partire da metà settembre.